Ed ora, dopo la schiacciante vittoria di Trump un consiglio ai cosiddetti 'progressisti' e 'liberal'.
La vittoria di Trump non è un''anomalia', ma la diretta conseguenza della falsità e della pericolosità del sogno 'globalista' e 'transfinanziario'.
Gli americani non votano a casaccio (mai), lo dimostra la Storia.
Cari 'progressisti', quando dite: "Trump è stato votato dalla 'pancia' degli Usa", dite proprio il vero, perché la 'pancia' di una Nazione è la Nazione stessa, non le lobbies finanziarie che la governano. Un'ultima postilla. Il voto americano sta a significare che un'Era è finita. L'americano sano crede nei Valori fondanti della sua Patria, non nelle bavose dichiarazioni di una Veronica Ciccone sul viale del tramonto o in quelle di quel bambolotto incartapecorito di Robert Redford. L'America tradizionalista è un'idea; profonda, silenziosa, ma di lunga memoria: un vero elefantino.