domenica 6 novembre 2022


Gli articoli più recenti apparsi sulla Rivista telematica 'Storia Verità' (www.storiaverita.org).
 
Margrethe di Danimarca, l’ultima sovrana della dinastia Estridsen. Figura ancora poco nota, fu l’unica regina che seppe unificare i regni di Danimarca, Svezia, Finlandia e Norvegia. Di Roberto Roggero.
Il caso Bernadotte. Figura diplomatica enigmatica che per decenni ha mediato con incisività negoziati delicati di molte nazioni, fino alla sua tragica fine, sulla quale i dubbi non sono ancora stati chiariti. Di Roberto Roggero.
Tra Armenia e Azerbaigian prove di pace, ma l’Artsakh rischia. Di Emanuele Aliprandi.
Gli “Ariani Onorari” di Hitler. Una storia decisamente poco nota, quella dei nativi americani volontari delle Waffen-SS, e del loro capo, Standing Bull, testimone d’onore alle nozze del Führer. Di Roberto Roggero.
Guido Morselli: un grande, anomalo e dimenticato scrittore. Di Alberto Rosselli.
A Novembre in libreria. ‘I violatori di blocco’ italiani, Storia di Uomini e Navi. Prefazione di Marco Cimmino.
L’Inverno della Storia contemporanea. A proposito di Chiara Frugoni e del suo metodo. Di Giuseppe Moscatt.
I salotti letterari del primo Ottocento: Clara Maffei a Milano (1834-1859) e Bettina Brentano a Berlino (1830 – 1859). Di Giuseppe Moscatt.
L’assedio di Plevna del 1877. Un episodio della guerra russo-turca, che portò alla liberazione della Bulgaria dall’occupazione ottomana. Di Gualtieri Scapini Flangini.
Novità in libreria. Mattioli Editore 1885. Sito web: https://mattioli1885.com/
L’Imperiale Regia Marina Veneta. Con il tramonto della Repubblica di Venezia, nel 1797, cessa di esistere di fatto anche la flotta che doveva tutelare la supremazia della Serenissima. Di Gualtiero Scapini Flangini.
La resistenza antisovietica in Ucraina, 1944-1956. Di Alberto Rosselli.
“Cancel culture”, ovvero squilli di pseudo storia. Di Giuseppe Moscatt.
Giovanni Battista Boetti, frate ma non solo. Personaggio multiforme: religioso domenicano, esploratore, viaggiatore, seduttore, condottiero militare e molto altro. Di Roberto Roggero.

 

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