sabato 26 gennaio 2019

Iran, città di Tabriz, giovane Donna deturpata con acido da fondamentalisti islamici.





Iran, città di Tabriz, giovane Donna deturpata con acido da fondamentalisti islamici.


Complessivamente, sotto diversi aspetti, la condizione della donna nell'Islam rimanda a una "antropologia culturale e religiosa profondamente diversa" da quella cristiana (CEI, 2005, I matrimoni tra cattolici e musulmani in Italia, 4). Sebbene alcuni accenni del Corano rimandano a una posizione formalmente paritaria, sono diversi gli elementi che portano a pensare a una posizione svantaggiata della donna nell'islam:
  • secondo numerosi detti, la maggior parte delle persone dannate nell'eternità sono donne, a causa della loro mancanza di fede, intelletto e gratitudine verso i mariti;
  • le donne non sono incoraggiate a partecipare alla preghiera pubblica nella moschea, e quando lo fanno la loro posizione fisica è separata e subalterna all'assemblea maschile;
  • dal punto di vista giuridico la loro posizione è dimezzata rispetto agli uomini quanto alla testimonianza legale e all'eredità;
  • numerosi elementi disparitari sono ravvisabili nel diritto matrimoniale islamico;
  • in molti paesi africani esiste la prassi della mutilazione genitale femminile, debolmente suffragata da un detto di Maometto;
  • le donne hanno l'obbligo di portare il velo.

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