Da sinistra: Andrea G. Pinketts, Deborah Bettega, Emanuela Folliero e i coniugi Rivière.
UNA MOSTRA FOTOGRAFICA UNCONVENTIONAL PER I CINQUANT’ANNI
DELLA MAISON RIVIÈRE
James Rivière, il creatore di gioielli, celebra la sua lunga attività
Lungo red carpet per accompagnare gli
appassionati della Maison Rivière alla mostra svoltasi presso l’Art Gallery di
via Vigevano a Milano in occasione del cinquantesimo anniversario dell’azienda.
E’ grazie a James Rivière, designer,
gioielliere e scultore, se negli anni sessanta e settanta c’è stata
quell’impronta artistica, stilistica e tecnica decisamente innovativa non solo
per la gioielleria ma anche per la scultura e il design. Con il contributo di
J. Rivière, lo IED (Istituto Europeo di Designer) ha fondato il dipartimento di
design del gioiello, oggi punto di riferimento per la formazione di giovani
talenti provenienti da tutto il mondo.
In questa mostra ogni foto rimanda a
racconti tra mito e modernità. Ogni scatto fotografico è costruito intorno a un
gioiello e a una figura femminile non convenzionale: le immagini trasportano
l’osservatore dall’Africa alla Cina, dal Medio Oriente al Giappone, dalla Corea
all’Italia.
Moltissimi gli ospiti e affezionati
clienti intervenuti alla serata, tra cui personalità dell’industria,
dell’aristocrazia, della cultura e imprenditori non citati per discrezione e privacy a cui la stessa Maison Rivière è da
sempre attenta. Nell’organizzazione della serata anche il p.r. Max Galletti,
tra gli ospiti Scilla Ruffo di Calabria (d.j. d’eccezione per l’evento), Michela Della Gherardesca e
Simone Baudo ma anche volti noti dello spettacolo invitati dalla sociologa,
showgirl e p.r. Deborah Bettega tra i quali la conduttrice Emanuela Folliero,
lo scrittore Andrea G. Pinketts, il regista Luca Lucini, la conduttrice e
autrice Sabina Negri, l’attrice Natalia Bush, il cantante e autore Francesco
Mogol insieme alla compagna Sofia Borgato, gli attori Gigio Alberti, Lele
Dinero e molti altri.
Oggi, dopo mezzo secolo, la Maison
Rivière continua a innovare il mondo del gioiello con creazioni uniche per
valore, materiale ed eleganza estetica; forse è per questo che le sue opere sono esposte presso il
Musée des Arts Décoratifs del Palais du Louvre a Parigi, il Victoria & Albert
Museum di Londra e i Musei Segreti Vaticani. Cinquant’anni sono un traguardo
per questa Maison sempre più viva e presente per far sognare tutti coloro che percepiscono
la sua arte e il suo innegabile fascino.
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