venerdì 7 dicembre 2018




IL COMITATO SCIENTIFICO DI CENTRO STUDI AVERROE’
Souad Sbai (Presidente), Francesco Biancheri, Paolo Cioni, Stefano Amodio, Alberto Rosselli, Giampiero Spinelli, Silvana Campisi, Alessandro Denti, Leila Maher, Filippo Adriano Costi, Vincenzo Cotroneo.

 Il Centro Culturale Averroè nasce come progetto voluto dall’ associazione ACMID-DONNA ONLUS, con l’obiettivo di creare un punto di incontro per tutti coloro che desiderino approfondire tematiche legate alla cultura Maghrebina e ad aspetti politici e sociali del mondo Arabo. Il nostro lavoro è orientato a diffondere e far comprendere la necessità dell’affermazione di una cultura araba moderata, oggi elemento da cui non si può prescindere se si intende concorrere al sano sviluppo di un dialogo interculturale entro cui le diverse culture possono incontrarsi, parlarsi e comprendersi.
Per questo la proposta culturale del Centro sostiene e promuove, sotto le più forme, i valori del libero pensiero, l’idea di un Islam moderato, liberale, rispettoso della sacralità della vita, dei diritti delle donne e dei diritti umani in generale, contro gli estremismi di qualsiasi natura. Le attività del Centro spaziano dall’organizzazione di incontri ed eventi, alla presentazione di libri di narrativa e saggistica; dalle manifestazioni culturali alle conferenze; dalle proiezioni di video e filmati, alle anteprime di documentari.

la Sala Convegni

Il Centro ha ospitato nomi rinomati della cultura araba moderata e, più in generale, esponenti della cultura, del giornalismo e del mondo accademico italiano ed internazionale. All’interno della nostra sede è presente una biblioteca multimediale in arabo, italiano e francese che raccoglie testi di filosofia, religione, antropologia, sociologia, storia, tradizioni popolari, che trattano i temi sopra esposti con particolare riguardo ai temi del multiculturalismo, dell’immigrazione, dei diritti umani, delle pari opportunità e della tutela delle donne.

La Biblioteca



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